1985-86

1-9

De l'Orient vìendra le Coeur

Punique

Facher Hadrie et les hoìrs

Romulides

Accompagnè de la Classe

Libique

Trembler mellites, et proches

Isles vuides.

 

1-9

Dall'Oriente verrà la Fede-

cuore Punico (punitivo)

Ingannare l'Adria e

discendenti dei Romani lidi

Accompagnati dalle Forze,

Classi Libiche per far

Tremare i maltesi e le vicine

rocche, Isole vuotate.

 

 

 

La minaccia delle rappresaglie «puniche» da parte

della Libia e degli arabi oltranzisti contro l'Italia.

 

Questa quartina non è separata dallo scenario di un'altra quartina (2-60), La Foy Punique en Orient rompue include: il grande arco che va dal Gange al Tago (Spagna), ma tutto incomincerà sotto il tallone d'Italia, che come Achille avrà il suo punto debole permettendo che dall'Oriente si venga a minacciare sino all'Adriatico e le sponde, lidi dei Romani discendenti (Romu-lides), cioè le coste mediterranee.

Questa quartina più volte spiegata annuncia (da Chiave di lettura, 1984) lo sgretolamento della «Fede punica» o esaltazione religiosa degli Imam per la guerra contro l'Oc­cidente; sono riferimenti al nostro tempo, poiché l'idea di una guerra santa totale contro l'Europa già soffia evidente.

Questo è l'inizio dell'avventura islamica che si fa sempre più pungente contro le navi e i mercantili anche nel Medi­terraneo che presto o tardi si infiammerà, ma solo dalla descrizione di eventi enumerati nella serie Seicentootto (sestina specifica): 11-29, vedi Centurie e Presagi.

Il ruolo dell'Italia in simili circostanze è già stato da tem­po pronosticato, l'evolversi dei mutamenti politici a sinistra e il contrapporsi di altre forze di destra lasciano immagina­re in quali «divisioni affonderà» l'Italia. La sinistra italiana si dimostra condiscendente agli arabi e quindi nettamente contraria a Israele a motivo della causa dell'OLP. Roma sarà quindi coinvolta in una serie di alleanze in cui facil­mente diventerà spalla dell'Impero sovietico, ma non certo per sempre. Le Forze libiche (indebitamente armate con la tecnologia europea) si muoveranno, accompagnate, alleate ai «compagni»... dell'Est.

Le isole capisaldi dell'Occidente, americano e inglese, dovranno quindi subire la sfida armata per tali Forze d'Oriente-puniche con i loro «compagni» e classi (flotte) sostenuti e alleati in moto nel Mediterraneo... Quanto era scritto dal 1984, secondo lo scenario di Nostradamus, chia­ramente deducibile dai fatti e dalle quartine analizzate. Ora maggior luce ci viene dai fatti accaduti dall'agosto del 1985: rappresaglie USA contro Khazzaphi.

Discutere oggi di questi eventi mediterranei appare sin troppo facile. Invece è chiaro lo sviluppo dall'Oriente così in confusione e in piede di guerra religiosa contro l'Occident: è la sete di punire, diventare arbitri di diritti divini per bocca di Imam in esaltazione irrazionale.

Un «corpo punico» o un «corpo da un cuore unico» che punterà al cuore, al centro per infliggere un duro colpo alla nostra sicurezza, alla nostra patria, salvo cadere nella trap­pola levantina di accordi che si riveleranno poi disgraziati (svuotamento, fuga delle popolazioni dalle isole mediterra­nee). L'arco di tale esaltazione islamica avrà quindi anni specifici di «conflitti su vasta scala». Un'area di popoli legati dalla medesima fede (Iman) per una guerra santa, risolutrice delle sorti. Accadrà che un cuore (coeur) euro­peo, di un leone (lev=leone = cuore) risolutivo e sinistro (left) che unicamente (unique) dovrà far ripagare singolar­mente all'Oriente per altra unica fede (foy-p-unique) che avrà sempre l'Adria come teatro di competizione (adriatica) inclusa l'Andriatica (regione dell'India) e sino ad Andria (Puglia); tutto diverrà più logico pensare come tale vento islamico e monoteistico dalle sponde del Gange e dell'Indo toccherà l'onda del fiume spagnolo Tago (tag = alba, giorno) all'alba di un nuovo giorno, dopo cui l'Euro­pa, imparata la lezione necessaria, dovrà reagire per spez­zare tale fronte bellico d'Oriente (definitivamente) confer­mando i cicli della Storia e persino un nuovo «cuore unico» o fede monoteistica dei Crucigeri (bande armate alla Brancaleone...) alla riconquista della Gerusalemme celeste e terrestre.

Tali sono i dati che si sviluppano come un rosario alle spalle dell'orsario corso orientale. Domande che troveran­no una loro degna risposta in altre pagine e quartine chiari­te, editate e datate senza nulla di superfluo.

 

 

 

 

 

 

 

... allorché ambigue opinioni (teorie, fanatismi) saranno eccessive (pretese, aberrazioni) a causa di tutte le naturali ragioni (regioni) del Sogno (Chimera) Maomettanica-Islamica (Soggette).

 

Questi contrastanti atteggiamenti in campo religioso sono di fatto il male fazioso che si trascina da secoli e millenni con i set­tarismi filosofici che vogliono avere il monopolio sulla Divinità attraverso la propria esclusiva Dottrina o Rivelazioni.

Ecco perché il mondo è diviso fanaticamente in svariate reli­gioni.

Si può constatare quanto siano potenti tali teorie e opinioni in quelle regioni del mondo dove si manifestano eccessive e forte­mente esaltate, con estremismi fanatici, cioè soprattutto quando sono collegabili al sogno della religione maomettana, l'islamica fondamentalista che opera contro quella cristiana.

E la Storia rivelerà fino a qual punto le rivalità sorrette da tali teorie assolutiste possono scatenare tra Occidente e Oriente una competizione, senza più ragione e regioni e settori, popoli in tale squilibrio, per fomentare tale sogno. Le pretese sull'intero mon­do da conquistare, procurando poi gravi ripercussioni sulla pace nel mondo. Quella Foy Punique-Unique (monoteista) che - dice la profezia - andrà da Gibilterra al Gange! Quel fronte Punico del­la Comunicazione tra le nazioni Arabo-Puniche che poi verrà spez­zato... È la scenografìa della Storia, i cui prodromi sono già a bella e belligerante vista! Salvo per ciechi e gli ottusi scettici leaders.

Niente buonsenso o ragione guida ora la Storia su queste re­gioni soggette e sottomesse a tali eccessi religiosi (mondo islami­co, asiatico, indiano) che faranno vergognare il mondo. Questa mancanza di ragione e di rispetto reciproco tra le fedi monoteiste porterà il mondo a un confronto più che drammatico nelle Città della pace, Utero della Fede (Iman e Imani) e sacerdoti del Dio Unico, polo di questa grande polemica dottrinale e competi­zione traumatica.

La gran parte delle nazioni che sono sotto il Tropico del Cancro aspirano a crescere "per una nuova potenza maomettana", quasi a rinnovare il sogno dell'Islam, in modo proprio e senza conside­rare il naturale equilibrio delle altre aspirazioni umane. L'accre­scersi di tale Crescente Lunare Arabo di questa area orientale è in­vece una parte del piano che nelle profezie è chiaramente avvertito attraverso scenari che anticipano tanto il compimento storico co­me l'avviamento di altre concause (caucasiche). Esse porteranno poi l'Occidente provato a conseguire secondo la profezia, e non altrimenti, una sua nuova rivincita e un riequilibrio delle trame misteriose che sono nel Seno, nel grembo, nell'Utero (Delfos) del Deuteros (doppio) Mistero del  Tempo

 

 

 

 

 

 

... così che tanto i Russi (rossi) quanto i Bianchi (occidentali) (dovranno dolersi perché) saranno di fatto senza Occhi e senza Mani poiché non si capaciteranno più (non riuscendo a ragionare, giudicare la portata di questi eventi).

In questo scenario futuro sono incluse le componenti rosse, o le bandiere, emblemi legati alle nazioni e alle civiltà della Russia (russus, rosso) fino ai bianchi occidentali? Dell'Occidente sono i bianchi di pelle, o come nomea di Angli o Albani (questi nomi comprendenti varie etnie e nazioni), e quanti viventi siano opposti ad altri viventi (Gjialli in albanese) Rossi e bianchi costretti ad affrontare insieme un comune     nemico? Tutto coincide come avviso di una repressione che, se letta a priori, annuncia quella micidiale persecuzione contro tutto le Chiese. Ma questo in epoche impensabili e lungo le steppa russe che di fatto decimano i credenti bianchi e russi (Russia Bianca) e di tutte le altre nazioni dei "bianchi" occidentali. La centrale di tale sovvertimento e kaos nasce dal cuore dell'Asia tartarica, da una sede infernale che ha per ora nell'enigmatico Gog e Magog, chi potrà emergere domani, ancora da identificare, per quanto nel nostro linguaggio sappiamo che il nemico dei Denti e degli Occidenti è sempre stato il Tartaro, per la Bocca dell'Occidente! Ma oltre simili giochi di parole resta minacciata al midollo la Religione, le Chiese, la Fede. Allora bisognai inquadrare a tempo opportuno la minaccia tartarica, le annate alle quali corrisponderanno certi eventi e un ventennio grandemente fazioso e senza fine per le Chiese. Sotto quel nuovo urto e quella spietata repressione vi sarà allora analogia con quanto è già accaduto nel cuore della steppa e della Russia marxista fìno alla Mongolia, contro ogni forma di culto, durante l'era di Stalin. Più lontano, quindi, avremo un altro ripetersi di simile totalitaria repressione, e si potrà capire quale sarà la portata dell'evento minacciante la Chiesa. È una minaccia che si riaffaccerà sino sulle sponde del Mediterraneo, sebbene vedrà di fatto inebetite e negligenti le nazioni dei rossi e dei bianchi, che non si capaciteranno dell'escalation che questi eventi prenderanno, imprevedibili per la ragione umana, ma non per il Profeta. Saranno fatti eclatanti che colpiranno tutti ed entrambi da ogni costa, quando il popolo infinito arriverà fino alle nostre rive da Bisanzio ad Anzio e oltre, fino alle nostre città italiche, e oltre le Alpi a colpire e vedere la Francia? Questo è vaticinato in alcune quartine. Un momentaccio cupo per la storia occidentale, simile all'invasione dall'Asia, una decimante debacle che di fatto causerà una ritirata del Blocco Occidentale, rimasto negligente fino al punto da non avere capito a tempo le altrui pericolose ambizioni e intenzioni.

E proprio allora sarà loro Osteggiato-impedito ogni slancio dell'EURO POTENZA e loro Pozzi (puitsj Issanza (estrazione).

Di fatto ogni superiorità di potenza militare e di mezzi navali sarà messa in dubbio se l'Europa con tutti i suoi alleati in campo rivelerà muoversi con la coda tra le gambe. E ogni pozzo e potenza possibile di Issanza e di Vertice si sgretolerà come quel colosso di sabbia? Difficile da definire un simile scenario contro quell'invasore asiatico, il più numeroso, quanto l'arena del Mare, con l'Occidente al suo punto più infimo se avrà perso ogni pozzo di petrolio e di estrazione energetica in area orientale. E le Forze Orientali arriveranno a minacciare le torri marine, torri petrolifere situate alle porte del mar Ligure (perché ci sono delle specifiche quartine di questi belligeranti scenari) e Toscano. Possiamo immaginare che questo sia quell'impero assiso sui Re dell'Oriente e fino nel Mezzogiorno dell'Italia e ai confini della Francia. Solo allora si potrà perfettamente vedere quali scenari in quel secolo collimano con le quartine del Grande Crescente Lunare Selino, mentre si assisterà alla peggiore e maggiore decimazione della Chiesa.