Tratto da NOSTRADAMUS, l'enigma risolto
Traduzione Renucio Boscolo
Arnoldo Mondadori Editore anno 1988 ristampa
1991
1988-90
10-70 10-70
L'Oeil par Object fera telle L'Occhio (in orbita) per
Excroissance Object farà una tale
Tant et ardente que tombera incredulità (stupore) sebbene
laneige Tanto ardente visto
Champ arrousé viendra che cadrà la lananevosa
endecroissance Ed il campo arrosserà
Que le Primat succumbera a di vergogna-bagnato alla fine
Rege. Del Primato che
soccomberà al Rè (posto ai
piedi della Croce-issata).
Fenomeni osservati nei cieli (UFO), presa di
posizioni contrastanti. Smacco finale contro contro parte avversa. Primato del
mondo travolto a più livelli sociali
Alla vista dell'occhio e tutto ciò che cade
sotto l'occhio, compresa la serie kronosemantica in tutte le lingue che
indicano "occhio" per scovare ogni significazione visibile
dell'invisibile senso celato dietro i versi del profeta. Il tedesco auge
(occhio) rimanda al latino augeo, crescita e Zenith (apogeo
celeste), punto in cui l'occhio umano incontra l'occhio del Cielo (Sole) o le
stelle. Per oggetto scorto e per obiezione, rifiuto dell'oggetto innanzi
all'occhio "tanto e ardente" o fiammeggiante, luminoso, abbagliante
da colpire il nostro senso visivo (reale). Nel linguaggio moderno l'Object
è divenuto sigla classica per Unidentified Flying Object = UFO che è
appunto causa di grande abiezione, rifiuto, avversione, incredubilità come
l'aver sugli occhialtro che pagliuzza, addirittura escrescenze, e si farà tale ex'Crois^
opposizione, persino alla Croce (ateismo religioso, ateismo celeste) da issance,
da issuè da uscita, exploit, da ogni sortita (exit) o
avvistamento f(e)ra'telle-excroiss, di fratello lontano (tellex)
di tellus (terra lat.) crociera, escursione: possibile fratello dello
spazio lontano, di una terra lontana quanto un'incognita alla decima (X)
potenza. Un'incognita alla decima potenza per ogni possibile Sole o stella
catalogata o conteggiata nella nostra Galassia.
Avvistamenti che quando accadono rivelano
fenomeni dovuti ad attriti, surriscaldamenti, precipitazioni di sostanze
lano-nevose come la bambagia silicea (debitamente subito analizzata) dagli
esperti. Laneige o filamenti di sostanze silicee che hanno origine da un
preciso fenomeno reale! Ma alla fine il campo avverso sarà svergognato
"arrossato-bagnate" dalla pioggia di eventi che accadranno all'occhio
o sotto Vecchio del Cielo', il Sole/Mathahari (indones.) per
altri Soli apparire. Bisogna uscire, issan-ce... sortire dalla ristretta
concezione tolemaica dell'uomo centro dell'Universo con l'uomo abitante del
cosmo come tanti altri esseri intelligenti di una "comune" evoluzione
cosmica. Quando la parte avversa farà acqua... allora cadranno le ultime
resistenze e si vedrà diminuire tale diniego dovuto all'ignoranza dei leader
che finora hanno celato prove inconfutabili.
Ma ciò sarà quando verrà la fine endecroissance
della Croce (crois) e l'uscita-issance, la fuoriuscita di un
Primato ormai mat-mati = morte del Primato che passerà quindi a un altro
Reges, Rois, King, Rè.
Il termine Primaut, Primat, Primate,
in albanese Epérsi/Epérsia rivela la superiorità preminenza (eminenza)
di un leader che crollerà, terminerà sinistramente a favore di un altro leader,
Reges, Rè, Monarca nuovo.
Binaria condizione in cui mentre un leader
soccombe un altro acquista supremazia (Epersia, Persia/Iran). Un evidente atto
di storia che già appare nella quartina (1-15):
Auge et Ruyne dell'Ecclesiastique... ovvero del Prelato, dell'Eminenza religiosa: quando Mars
nous Menasse parsa force Bellique, la chiara marcia, marziale (Mars,
lat. Ares) che dal mese di marzo (Mars) ci viene a minacciare per
aparsa o primato, egemonia persiana (parsa, Phersa, pharsa
delle mine che minacciano) con interventi,
immischiamento di Force (termine decisamente indicante gli
angloamericani warships) da guerra (bellique), di pronto
intervento e da offesa per chi minaccia (menasse) la classe, fleets
della Navy/USA.
Una sfida o battaglia (bellica) che avrà i
suoi opposti tra i due blocchi in "campana" (in campo), kampana
in sanse. = tremblement de terre, terremoto in campo tra le forze
belliche. Un campo "arrossato o bagnato" tra rouse e use (USA)
per uno exploit che vedrà così endecrescere, indietreggiare, arretrare
una posizione precedente. Così anche in campo sportivo, olimpico (?), sotto
l'occhio del mondo (TV). Un evento che non si potrà negare poiché visto da
tutti; ideale posto per una strategica manifestazione che colpisca l'orbe
intero, e l'orbita oculare di ogni spettatore olimpico.
L'idea del soccombere ha così un
triste legame con la terminologia ebraica del succuz (desolazione)
allusiva della desolazione che la guerra arreca, dopo ogni strage, morte,
sinistro. Siamo ai confini di una realtà che sta per scontrarsi con un'altra
realtà millenaria sinora marchiata con l'ostracismo. Altre forze si affacciano
quindi all'occhio della Ragione verso un mese che è possibile decifrare; l'atto
del soccombere o octomber, tomber può alludere anche al mese d'apertura
dell'anno, fine settembre inizio ottobre-octombre. Tomba, caduta e urna,
sepolcro di un Primate e di un Primato, di un leader che mancando dovrà lasciar
il posto alla venuta di un nuovo rè (rege)... persiano!
Seggio politico o seggio religioso che un Chairman
(presidente) dovrà lasciare ad altro Chairman o Charman (Karmano
in persiano) che deve guidare le sorti future della sua razza.
In lingua nordica, francone, uomo e re
appare un binomio derivato dal tempo di Karl (Carlo Magno) quindi Re è Karl,
Karol, Kyral, Kerelià = Regno, King che dall'uscita di scena di
uno di questi leader o Reges erediterà regalità o this-real condizione,
stato, livello d'Umbe-era, sukkos, sukob, sukov = guerra (fini.). Una
guerra che quindi mette il Top Master (ingl. primato) o Epèrsa,
Epersia egemonia (primato) in crisi bellica per incalzante Babilonia o
Regno del caos = topsyturvydom (in inglese) o topsy turvy
soqquadro, capovolgimento di primato, di egemonia.