(Da STAMPA SERA - Anno 108 numero 160 - 18 luglio 1976)
Secondo Boscolo studioso di Nostradamus
La sonda ha fotografato le rovine di antiche città
II " Viking " ha fotografato rovine di antiche città su Marte, e tale è il trauma che gli scienziati ne hanno riportato, da indurre la Nasa a non divulgare le immagini. Lo afferma uno studioso torinese, Renucio Boscolo, autore di due libri su Nostradamus, il medico e matematico del Rinascimento celebre per le sue profezie. Dichiara Boscolo che Nostradamus non soltanto predisse l’esplorazione di Marte da parte dell’uomo, ma anche scoperte straordinarie, che avrebbero modificato la nostra storia
.
" lo so perché le foto di Marte non sono ancora state pubblicate " sostiene vivacemente Boscolo. " Perché si tarda a far discendere sul "pianeta rosso" gli strumenti. Perché la c’e la prova, la testimonianza che la vita è esistita. Nostradamus lo dice chiaro e tondo, nella quartina 4-33 che io pubblico a pag: 72 del mio nuovo libro "Gli anni futuri". Oltre alle indicazioni di carattere planetario che riguardano Giove, Venere e la Luna, osservazioni che la scienza ha già dimostrato esatte, c’e un verso che dice: "Marte toccato per la sabbiosa branca". Nostradamus usa il termine "frappèe", che vuol dire toccare, discendere, colpire. Ma ancora più importante e dove dice "Per la nostra umanità immatura si manifesteranno frutti maturi", cioè la grande opera antica si mostrerà e questo provocherà scalpore in tutto il mondo. E cosa vuol dire? Che noi scopriremo i resti di un antico mondo, da cui probabilmente e partito l’uomo; scopriremo le testimonianze di opere intelligenti, di templi, di cupole (che già si dovrebbero osservare nelle prime foto) ".
Lo studioso torinese non si limita a questa profezia su Marte. Ne " Gli anni futuri " descrive il prossimo decennio come un’epoca di tensioni e contrasti internazionali ( le Olimpiadi per esempio verranno sospese, non avranno luogo nell’80 a Mosca, né nelI’84). L’evento più negativo e più prossimo sarebbe il conflitto medio-orientale del ’77, in seguito alla formazione di uno Stato palestinese. Boscolo non teme di essere smentito. Nel suo precedente libro, " Nostradamus: centurie e presagi ", uscito nel ’72, aveva previsto la strage di Monaco, la caduta della dittatura in Grecia, la guerra del Kippur, Watergate, la morte di Franco e il terremoto del Friuli in concomitanza con le elezioni anticipate. Per I’Italia, nel prossimo biennio, predice che acquisterà preminenza Andreotti (" II nome della settima legislatura sarà lo stesso della quinta "}. Egli aggiunge che Leone si dimetterà da Capo dello Stato, probabilmente a novembre- dicembre, Montecitorio vedrà una radicalizzazione dei partiti e delle correnti, scoppieranno tumulti in tutta Italia, in particolare nel Sud, finché non apparirà un " uomo forte ", alla De Gaulle.
p. fem.
Tratto da: GLI ANNI FUTURI -
secondo le profezie di NOSTRADAMUSTraduzione di RENUCIO BOSCOLO
Casa Editrice MEB - Torino - Anno 1976
4-33 Giove unito più a Venere che alla Luna
Appariranno (ricoperti) di pienitudine bianca
Venere nascosta sotto la bianchezza di Nettuno
Di Marte discesa per sabbiosa branca.
Iniziano le spedizioni esplorative interplanetarie, dopo la Luna ora verso i pianeti più prossimi Venere, Marte, Giove e Nettuno. Dalle osservazioni abbiamo avuto modo di constatare che Giove e più simile al pianeta Venere, coperto da bianche nubi, la bianchezza vaporosa sotto cui si cela l’Oceano venusiano, e Nettuno dio del Mare, che si estende immenso. Sempre le osservazioni hanno confermato il pallido colore di questo pianeta oltre Giove. Marte invece sarà il pianeta ove avverrà la caduta, la discesa, per la Grande Branca. " Frappée " deriva dal frq Hrappan che vuol dire: toccare più o meno rudemente giungendo con uno o parecchi tentativi. (" Fra-pée ": tra i piedi, messo a terra, atterrato). Quindi colpire il segno scendendo nella parte della Grande Branca Sabbiosa. Il termine " arappe " significa anche agganciarsi, aggrapparsi; mentre " Branche " braccia, ramificazione, oppure " branchemente " in fr. canalizzazioni, condotte, gallerie, ecc. Il riferimento ai canali, alle ramificazioni marziane, prima ancora di Schiapparelli! Altro accostamento di questo termine Branchia, organo di respirazione e Brancheus un mitico figlio di Apollo, forse vi è allusione alla possibilità umana di poter sopravvivere all’atmosfera marziana, forse per la presenza di un Grande Soffio, di un Vento. L’analogia al figlio del Sole e Apollo forse allude al momento dell’impatto (forse farà parte dell’equipaggio uno della stirpe del Sole), prossimo al Polo illuminato dal Sole.