Tratto da:  NOSTRADAMUS

                  PROFEZIE DI GUERRA

Autore    :  R.W. WELCH

Editore   :  Armenia

 

 

 

     Quartina del Futuro II-46:

          Altre difficoltà in arrivo

 

Dopo grande difficoltà per l’umanità, una più grande è pronta.

Il Grande Motore rinnova i secoli:

pioggia, sangue, latte, carestia, spada e peste.

Nei cieli una lunga scintilla che corre.

 

Apres grand troubie humain, plus grand s ‘apprete

Le grand moteur les siecles renouvele:

Pluie, sang, lait, famine, fer et peste,

Au ciel vu feu, courant longue etincelle.

 

Si tratta di un verso chiave che fornisce il primo indizio definitivo sul tempo di arrivo della cometa di Nostradamus. La «lunga scin­tilla che corre» è evidentemente una cometa e il rinnovamento dei «secoli» può solo significare l’inizio di un nuovo millennio. In altre parole, la catastrofe si colloca poco dopo il 2001, il primo anno del nuovo millennio. Il ventesimo secolo, con le sue due guerre mon­diali e la guerra fredda, si qualifica indubbiamente come un perio­do di «grande difficoltà per l’umanità». Ma l’arrivo della cometa annuncia un’altra ondata di sventure, non solo la caduta della cometa stessa, ma un nuovo conflitto armato come conseguenza. (Il Veggente spesso usava la combinazione di sangue e latte come simbolo di sventura.)

 

Quartina del Futuro II-81:

Fuoco e inondazione

Attraverso fuoco dal cielo

la città quasi bruciata.

L’Urn minaccia ancora Deucalione: Sardegna tormentata

dalla flotta punica dopo che Bilancia lascerà il suo Fetonte.

 

Par feu du ciel la cité presque aduste:

L’Urne menace encore Deucalion:

Vexée Sardaigne par la Punique fuste,

Après que Libra lairra son Phaeton.

 

Dato che Deucalione è l’unico superstite di una grande inondazio­ne, in questo verso appare chiaro come la cometa di Nostradamus («fuoco dal cielo») si abbatterà nel mare della Grecia provocando spaventose onde di maremoto con conseguenti inondazioni. La «città quasi bruciata» è molto probabilmente Atene, che la cometa mancherà solo per poco. La seconda parte del verso profetizza di nuovo la guerra del Mediterraneo, subito dopo la cometa, parlando di una flotta nordafricana («flotta punica») che attaccherà la Sardegna. L’attacco avverrà a ottobre inoltrato, dopo che il sole entrerà in Bilancia. («Fetonte» è soltanto una denominazione poe­tica del sole.)



Quartina dei Futuro II-96:

Fuoco e guerra

Una torcia ardente verrà vista nel cielo di notte

presso la fine e il principio del Rodano:

Carestia, spada; il soccorso fornito troppo tardi.

La Persia si prepara ad invadere la Macedonia.

 

Flarnbeau ardent au ciel soir sera vu

Pres de la fin et principe du Rosne:

Famine, glaive: tard le secours pourvu,

La Perse tourne envahir Macedoine.

 

Il passaggio della cometa di Nostradamus sulla Francia meridiona­le poco prima del suo impatto nell’Egeo viene visto dai francesi dalle sorgenti alla foce del Rodano. Ancora una volta la cometa è collegata all’azione militare nell’area del Mediterraneo ad opera della Persia (Iran), identificata come uno degli aggressori islamici. Un attacco iraniano alla Grecia implica chiaramente che i fonda­mentalisti islamici abbiano assunto il comando della Turchia e si siano alleati con l’Iran, un evento questo predetto in altri versi. Il soccorso che arriva troppo tardi concorda esattamente con la Quartina 11-3.

 

 

Quartina dei Futuro IV-58:

Tribolazioni dell’italia

 

Per ingoiare il sole ardente nella gola,

la terra etrusca lavata dal sangue umano.

Il capo, secchio d’acqua, portare via suo figlio.

Signora prigioniera condotta in terra turca.

 

Soleil ardent dans le gosier coller,

De sang humain arroser terre Etrusque:

Chef seille d ‘eau, mener son fils filer,

Captive dame conduite en terre Turque

.


Questo verso è stato spesso schernito dai critici di Nostradamus come se fosse del tutto privo di senso, ma in realtà non è affatto complicato. La prima riga descrive il passaggio della cometa di Nostradamus sull’Italia centrale («terra etrusca»). L’aria sarà tanto calda che brucerà le gole della gente mentre respira. Molto proba­bilmente, i raccolti si seccheranno. Il resto del verso riguarda l’in­vasione successiva dell’Italia da parte delle forze islamiche. Un capo italiano, servendosi di un «secchio d’acqua», salva il figlio dai fuochi dell’invasione. Comunque, una donna italiana di una certa importanza viene fatta prigioniera dagli invasori e trattenuta in Turchia.

 

   Quartina del Futuro V-32:

        La distruzione imminente

 

Dove tutto è buono, il sole che fa bene totalmente e la luna

è abbondante, la sua rovina si avvicina.

Dal cielo avanza per cambiare la tua fortuna.

Nello stesso paese come la settima roccia.

 

Où tout bon est, tout bien Soleil et Lune

Est abondant, sa ruine s ‘approche:

Du ciel s ‘avance varier ta fortune,

En meme etat que la septieme roche.

 

Il verso si apre con un’eccellente descrizione della Grecia soleg­giata mentre la grande cometa si avvicina alla terra e alla zona dell’Egeo. Evidentemente, questo corpo proveniente dallo spazio modificherà profondamente le sorti della nazione greca, provocan­do un caldo intenso, gravi danni dovuti all’esplosione e l’inonda­zione delle coste. La «settima roccia» sottolinea che Nostradamus sta parlando della Grecia. Si riferisce alle sette isole lonie, la più piccola delle quali, Passo, è in realtà non molto più di una roccia di calcare.

 

Quartina del Futuro V-90:

Calamità nelle isole greche

Nelle Cicladi, a Perinto e Larisa,

a Sparta e nell’intero Peloponneso:

grandissima carestia, peste attraverso falsa polvere.

Nove mesi durerà e per tutto il Chersoneso (penisola di Gallipoli).



Dans les cyclades, en perinthe et larisse,

Dedans Sparte tout le Pelopnnesse:

Si grande famine, peste par faux connisse,

Neuf mois tiendra et tout le chersonese.

 

Questa quartina è particolarmente interessante dato che le comete sono costituite in parte di polvere di carbonio («falsa polvere»). Subito dopo l’esplosione della cometa di Nostradamus, la maggior parte della Grecia e della Turchia europea («Perinto», «Chersoneso») verranno coperte da «falsa polvere», che rovinerà i raccolti, già danneggiati dal calore, portando a una carestia. L’effetto della cometa sulla produzione agricola perdura per nove mesi interi. Il verso indica che le malattie seguiranmo come conse­guenza della carestia, come spesso accade.

 

Quartina dei Futuro V-98:

i primi effetti

Al quarantottesimo grado climaterico,

alla fine del Cancro, grandissima siccità:

Pesci nel mare, fiume e lago cotti infiammati.

Bearn, Bigorre in pericolo per il fuoco dal cielo.

 

A quarente-huit degré climacterique,

A fin de Cancer si grande secheresse:

Poisson en mer fleuv, lac cuit hectique,

Bearn, Bigorre par feu ciel en detresse.

 

Di primo acchito il verso sembra diversificarsi lievemente dagli altri quando specifica che la cometa si avvicina al quarantacinquesimo parallelo (Francia meridionale) ed entra in collisione sotto il segno del Leone, il segno zodiacale successivo al Cancro. Ma dalla sua traiettoria appare chiaro che la cometa non colpisce immediatamen­te la Terra: viene attirata dalla sua gravità e gira intorno al nostro pia­neta prima dell’impatto. Durante il primo passaggio, intorno al 22 luglio, la cometa bianca e infuocata sfiora e urta la terra al quaran­tottesimo grado di latitudine nord. Dato che viene indicata un’area costiera (mer), una di quattro aree soltanto sarebbe coinvolta:

Terranova, Bretagna, Sakhalin o lo Stato di Washington occidentale. Nel corso del suo avvicinamento finale, la cometa danneggerà il sud della Francia (evento calcolato in anticipo dagli astronomi).




Quartina del Futuro VI-5


Una pioggia di terrore

Grandissima carestia per onda pestifera,

per lunga pioggia la lunghezza del polo artico………

Continua…….