Tratto da: Le profezie del Ragno Nero
Autore Renzo Baschera Armenia Editore
Trionfo dell'amore
Amore, Amor, Amo.
Così sarà scritto sul palazzo che ospiterà il principe dell'amore, il cui simbolo sarà un cuore, una fiamma e una spada.
Il segreto dell'amore Althas ha infranto quel diaframma che finora aveva sempre isolato l'uomo della città dai fiori risplendenti.
L'alone partorirà amore.
E sarà in una notte piena di stelle che giungerà nell'Amor la luce del tempo. Le cose cambieranno veste. E le donne cambieranno letto. Poiché su molte cose l'amore lascerà la sua impronta.
Undici saranno le città dell'amore. Ma solamente una di queste avrà il segno dell'amore Althas.
E nell'amore tutto verrà compreso e tutto verrà accettato perché la legge è la legge della natura.
L'uomo conoscerà in modo diverso la donna. E la donna darà saggezza e impegno poiché molte saranno le foglie della quercia che porteranno il nome della donna.
Un tempo sarà dedicato alla quercia e due tempi saranno dedicati agli uomini. I tempi dell'amore purificato saranno solamente due.
E portano questi segni: 2473 e 2496.
Ai piedi della quercia nasceranno tre fiori, il cui nome ricorda l'amore. Il primo di questi fiori adornerà i giardini della Magistria. Il secondo verrà trapiantato nella palude. Il terzo entrerà nella luce prima che si faccia notte.
Ritornerà la processione dei principi con la croce. E l'ordine sarà il seguente:
Segno del cielo.
Segno del passato.
Segno del prigioniero.
Segno dell'animale.
Nessun principe parlerà più di tre volte. E nessun trono avrà più di tre gradini.
Il tempo dell'amore cambierà quando il trono del Grande cambierà colore.
L'INTERPRETAZIONE
Esisterà una sola legge: la legge dell'amore. È questo, forse, il tempo in cui la misericordia dell'Eterno rimanderà sulla terra il suo Diletto Figlio, per insegnare agli uomini a vivere. Perché tutta la vita dell'uomo, sin dalle origini, è stata una corona d'ingiustizie e di dolori.
L'amore giungerà dal cielo (si avrà anche un contatto extraterrestre?), «in una notte piena di stelle». Tutto avverrà rapidamente, tranquillamente.
Tra le «città dell'amore» una recherà «il segno dell'amore Althas». Potrebbe trattarsi di un personaggio, di un mito, di una leggenda.
Cambierà il rapporto tra l'uomo e la donna. «Diverso» sarà l'amore che unisce il rinnovato Adamo alla rinnovata Eva.
In questa premessa all'idilliaca storia dell'amore universale, la donna avrà un ruolo determinante. L'amore fiorirà all'insegna del matriarcato. Il messaggio è chiaro: «molte saranno le foglie della quercia che porteranno il nome della donna».
Interessante anche la profezia sui «tempi dell'amore», un'epoca, forse, di radicali cambiamenti e di assestamenti. Perché solamente tra il 2473 e il 2496 si assisterà al trionfo della grande legge dello spirito e dell'amore.
«Ai piedi» di questo tempo (la quercia) «nasceranno tre fiori»: forse tre personaggi carismatici, tre discepoli del Figlio, che percorreranno ancora una volta la terra, per gettare la semente.
«Il primo di questi fiori adornerà i giardini della Magistria» (legge). «Il secondo verrà trapiantato nella palude» (l'ignoranza, la superbia). Il terzo porterà la luce nell'ora del tramonto (aiuterà l'uomo a trasmigrare dalla terra al cielo).
Si riaprono i luoghi di fede. Grande fermento nelle comunità religiose. Si scoprirà «il pane dello spirito», unica panacea universale. Tempo di pace e di grande letizia.